Con un nome nuovo, “batò muscio”, torna il tour costiero che permette di ammirare Napoli dal mare. Il percorso, realizzato da Alilauro in collaborazione con il comune di Napoli, inizia al molo degli aliscafi di Mergellina, percorre il tratto costiero davanti la collina di Posillipo, fino ad arrivare a relativamente poca distanza da Nisida, per raggiungere poi Castel dell’Ovo e far ritorno alla base.
Info su variazione a percorso, costi ed orari sulla pagina del comune di Napoli Vivere Napoli: il tour sarà in funzione di sabato e domenica con cinque partenze programmate (10.45, 12.00, 17.15, 18.30 e 19.45), prenotabile on line sul sito di Alilauro (selezionando come porto di partenza quello di Mergellina ed indicando “tour costiero”). I costi sono di 8,5 euro per gli adulti, 5 euro per i bimbi fra 5 e 12 anni, gratis i bambini da zero a quattro anni.
Rispetto all’anno scorso i prezzi hanno subito un notevole rialzo, passando da 6,5 a 8,5 euro e da 4 a 5 per i bambini, anche se la fascia di bimbi non paganti è aumentata.
Il nome “batò muscio” continua a non piacermi, come non mi piaceva “batò musc” dell’anno scorso, nato in seguito alla diffida da parte dei battellieri parigini ad utilizzare il nome (registrato da loro) “bateau mouche”. Avrei preferito – l’ho scritto anche l’anno scorso – un più semplice “tour costiero di Napoli vista dal mare“.. l’idea però resta eccellente, anche se il prezzo è esagerato rispetto al servizio proposto.
Ecco un po’ di fotografie scattate a settembre scorso… aggiungo anche parte del commento che scrissi a suo tempo:
…un giro che unisce Gaiola a Megaride, le antiche e sontuose ville di Posillipo ai reperti archeologici, alle grotte scavate nel tufo ed agli stabilimenti balneari arroccati su scogliere e rocce, tralasciando almeno per una volta l’orrore dei palazzi costruiti sulla collina di Posillipo nella seconda metà del XX secolo. La voce della guida indicherà al turista tutti i nomi delle ville che si vedranno dal mare, a partire da palazzo Donn’Anna passando per villa Martinelli, villa Rosebery ed altre splendide costruzioni, soffermandosi su Marechiaro e la Gaiola (ad opportuna distanza, considerato che l’area della Gaiola è protetta), fino ad arrivare al largo di Nisida, per poi rientrare verso Napoli portandosi fino al borgo marinari, per ammirare Castel dell’Ovo da una prospettiva insolita.
http://www.laboratorionapoletano.com/2014/09/napoli-vista-dal-mare-il-giro-sul.html