• Chi è Fabrizio Reale
  • Immagini di Napoli
  • Info
  • Informativa sui cookie – blog di Fabrizio Reale

Diario napoletano

~ vivere, sopravvivere, descrivere e raccontare Napoli

Diario napoletano

Archivi tag: MANN

Lo scalone d’ingresso del Museo Archeologico Nazionale di Napoli

05 domenica Nov 2017

Posted by Fabrizio Reale in fotografando a Napoli, luoghi da fotografare a Napoli, Musei di Napoli, Napoli

≈ Lascia un commento

Tag

fotografie di Napoli, MANN, museo archeologico Nazionale di Napoli

scalone monumentale museo archeologico di napol iMANN

Napoli, 5 novembre 2017

La prima domenica del mese, con l’ingresso gratuito nei principali musei statali italiani, può essere occasione anche per i non turisti di approfondire la conoscenza dei musei più famosi o per scattare qualche fotografia.

Nel caso odierno, ho dedicato un po’ di tempo alla sezione epigrafica da poco riaperta al MANN e per scattare qualche foto con fish-eye…  come quella riportata qui in evidenza.

Pubblicità

La testa di cavallo, il murales del nuovo simbolo del museo archeologico di Napoli

12 mercoledì Apr 2017

Posted by Fabrizio Reale in Napoli, street art a Napoli

≈ 1 Commento

Tag

MANN, murales, museo archeologico Nazionale di Napoli, testa di cavallo di Donatello

Napoli, 12 aprile 2017

È in fase di ultimazione il murales realizzato sullo scalone laterale di accesso al MANN, il museo archeologico nazionale di Napoli. Si tratta di una rappresentazione della testa di cavallo recentemente restaurata ed esposta all’interno del museo.  L’opera in bronzo è il simbolo di palazzo Diomede Carafa (attualmente là vi è una copia in terracotta) ed è stata attribuita a Donatello.

Il memento mori di Pompei e ‘a livella di Totò…

22 giovedì Dic 2016

Posted by Fabrizio Reale in Musei di Napoli, Napoli

≈ Lascia un commento

Tag

'a livella, Antonio de Curtis, MANN, memento mori, mosaici di Pompei, museo archeologico Nazionale di Napoli, Pompei, Totò

memento-mori-pompei

Napoli, 22 dicembre 2016

‘A livella di Totò è celeberrima ed ogni napoletano almeno una volta nella vita ne ha declamato alcune strofe.

A morte ‘o ssaje ched”è? …è una livella

Il tema è noto… tutti sono uguali dopo la morte, sia il marchese che il netturbino.  Di sicuro il grande Antonio de Curtis fu ispirato dal dialogo sopra la nobiltà di Parini e probabilmente incise non poco l’essere nato in mezzo alla Sanità, con la frequentazione delle catacombe di San Gaudioso e probabilmente anche del cimitero delle Fontanelle .

Guardando il memento mori esposto al museo archeologico nazionale di Napoli (il MANN) non è difficile immaginare che forse Totò sia stato ispirato anche dal noto mosaico proveniente dall’antica Pompei.

Il significato allegorico è abbastanza chiaro… la ruota della fortuna può girare durante la vita dell’uomo al punto da far diventare ricco il povero e viceversa ma la morte  azzera ogni differenza sociale… è una livella ed una volta volata via l’anima (simboleggiata dalla farfalla) la ruota resta ferma e la livella resta in equilibrio fra i simboli di ricchezza (la ricca stoffa, la corona) ed i simboli di povertà (il bastone del mendicante, il mantello che è quasi una pezza)

La spiegazione allegorica è riportata sul sito del MANN. Ho letto dell’accostamento fra questo mosaico e ‘a livella di Totò  su facebook alcuni giorni fa. Ineccepibile!

La testa di cavallo in bronzo di Donatello al MANN e la sfilata storica per le strade di Napoli in suo omaggio (orari e percorso)

18 venerdì Nov 2016

Posted by Fabrizio Reale in Musei di Napoli, Napoli

≈ 1 Commento

Tag

MANN, museo archeologico Nazionale di Napoli, palazzo Diomede Carafa, sfilata storica, testa di cavallo di Donatello

giostra dei sedili cavalieri-001
Sfilata storica, immagini dalla giostra dei sedili del 2015 https://diarionapoletano.wordpress.com/2015/10/03/la-giostra-dei-sedili-a-napoli-le-foto-della-manifestazione-in-costume-fra-dame-e-cavalieri-sbandieratori-e-tamburini/
giostra dei sedili napoli cavalieri insieme-001
Sfilata storica, immagini dalla giostra dei sedili del 2015 https://diarionapoletano.wordpress.com/2015/10/03/la-giostra-dei-sedili-a-napoli-le-foto-della-manifestazione-in-costume-fra-dame-e-cavalieri-sbandieratori-e-tamburini/
giostra dei sedili napoli 6-001
Sfilata storica, immagini dalla giostra dei sedili del 2015 https://diarionapoletano.wordpress.com/2015/10/03/la-giostra-dei-sedili-a-napoli-le-foto-della-manifestazione-in-costume-fra-dame-e-cavalieri-sbandieratori-e-tamburini/
giostra dei sedili napoli sbandieratori 1-001
Sfilata storica, immagini dalla giostra dei sedili del 2015 https://diarionapoletano.wordpress.com/2015/10/03/la-giostra-dei-sedili-a-napoli-le-foto-della-manifestazione-in-costume-fra-dame-e-cavalieri-sbandieratori-e-tamburini/

Napoli, 18 novembre 2016

La testa di cavallo in bronzo attribuita a Donatello, originariamente collocata all’interno di palazzo Diomede Carafa a Spaccanapoli, da domani avrà una collocazione degna di nota all’interno del Museo Archeologico Nazionale di NapolI (MANN). Per l’occasione tornerà la sfilata storica per le strade di Napoli, organizzata dalla Compagnia dell’Aquila Bianca e dal MANN con il patrocinio del comune di Napoli. La partenza dei circa 150 figuranti sarà infatti proprio dal Museo Archeologico Nazionale, alle 15,30, dopo un doveroso omaggio all’opera di Donatello; il corteo della sfilata aragonese attraverserà la città dal museo fino a piazza del Plebiscito lungo via Toledo.

La storia della testa di cavallo è nota: il re Alfonso il Magnanimo commissionò a Donatello una enorme statua equestre che avrebbe dovuto sormontare il maestoso arco di trionfo simbolo del potere aragonese ma il re morì solo due anni dopo. La testa di cavallo in bronzo fu inviata Lorenzo il Magnifico a Diomede Carafa e là rimase, nel palazzo del Carafa, dal 1471 fino al 1806, quando fu donata al Museo.  La storia della testa di cavallo fu ricostruita solo più tardi, dato che per anni si pensò che potesse essere parte di un monumento equestre di epoca romana originariamente collocato più o meno dove è adesso l’obelisco di San Gennaro. 

 

Immagini d’archivio, giostra dei sedili 2015 

 l’evento su facebook: https://www.facebook.com/events/658217431007733/
Il comunicato stampa

Musei: MANN riscopre cavallo di Donatello, simbolo Napoli 

L’opera in bronzo troverà il suo posto nel percorso museale 

NAPOLI 

(ANSA) – NAPOLI, 18 NOV – É uno dei simboli di Napoli ma ci voleva un direttore toscano, Paolo Giulierini, alla guida da un anno del Museo Archeologico (più 30% di visitatori), per rendere i dovuti onori alla ‘Testa di cavallo Carafa’, bronzo di Donatello che domani, accompagnato da una sfilata storica in costumi aragonesi, troverà il suo degno posto nel percorso museale. Un metro e 75 centimetri, ammirata da Goethe nel quattrocentesco palazzo nobiliare di via San Biagio dei librai, la testa era forse parte di un monumento equestre di 5 metri che Donatello avrebbe iniziato per Alfonso V d’Aragona, destinato al portale d’ingresso di Castel nuovo. L’opera incompiuta fu poi inviata da Lorenzo il Magnifico al Re Ferrante che la donò al suo cortigiano Diomede Carafa nel 1471 e quindi posta nel cortile di quello che per secoli si chiamò, appunto, ‘il palazzo del cavallo di bronzo’. Fino a che la protome, venerata dal popolo per una leggenda che la legava al Virgilio Mago autore di statue di animali portafortuna, venne donata al Museo Archeologico dall’ultimo principe di Colubrano Carafa, nel 1809. Da allora nel palazzo ai decumani c’è una copia in terracotta. Considerata dapprima reperto archeologico dal Vasari (che la riconobbe poi di Donatello) e Winckelmann, al MANN, tra i tesori pompeiani e Farnesi, la testa Carafa è stata sempre poco visibile al pubblico. Eppure il prof. Francesco Caglioti nel 2014 sciolse ogni dubbio sul suo autore grazie a documenti che attestano la commissione al Donatello da parte di Alfonso V d’Aragona e i mandati di pagamento al maestro fiorentino. “Il rientro della testa Carafa nel MANN assume un significato di grande rilievo – spiega Giulierini che da appuntamento a napoletani e turisti per lo svelamento nella nuova collocazione – L’opera di Donatello a Napoli collega immediatamente la città partenopea ai suoi capolavori di Firenze, si pensi alla statua del David o alla Maddalena, o a quelli di Padova (il monumento equestre del Gattamelata). Il Mann, che accolse il bronzo nell’Ottocento diventando l’ultima dimora di questa straordinaria opera, guadagna tre secoli di riflessione sul mondo classico. Non celebra cioè solo l’apporto dei Borbone alla rinascita dell’archeologia occidentale ma irradia i valori dell’Umanesimo e del Rinascimento che rappresentano forse la più grande rivoluzione culturale della storia”. ”Il Rinascimento – ricorda il cortonese Giulierini – era un mondo ancora fatto di manoscritti da poco riscoperti, di studi filologici, di qualche, raro, rinvenimento archeologico e di contemplazione di monumenti che emergevano ancora, quasi magicamente, nelle città che tornavano a nuova vita. Alle corti di Firenze, Milano, Roma, Mantova, Ferrara rispondono le Accademie, veri cenacoli di studiosi, come quella di Napoli: una Napoli aperta e osmotica, che sarà capace di importare anche la cultura fiamminga”

La sezione egizia del Museo Archeologico di Napoli, la più antica collezione egizia in Italia, la seconda per importanza

15 sabato Ott 2016

Posted by Fabrizio Reale in Musei di Napoli, Napoli

≈ 2 commenti

Tag

MANN, museo archeologico Nazionale di Napoli, sezione egizia museo archeologico di Napoli

sezione-egizia-museo-archeologico-di-napoli1
sezione-egizia-museo-archeologico-di-napoli
naoforo-farnese
mummia-sezione-egizia-napoli
mummia-in-sarcofago-sezione-egizia-museo-archeologico-di-napoli

Napoli, 15 Ottobre 2016

La sezione egizia del museo archeologico nazionale di Napoli (MANN) è stata riaperta al pubblico il 7 Ottobre 2016 dopo anni di chiusura.

Si tratta della più antica collezione egizia italiana, allestita a partire dalla collezione Borgia (acquistata da Gioacchino Murat nel 1814), da quella Picchianti e da altre minori (oltre che dal naoforo farnese che già faceva parte del museo prima ancora che fosse allestita una sezione egizia a inizio XIX secolo).

Molto luminose, con reperti protetti da teche alternati ad altri a vista, le sale riaperte al pubblico permettono al visitatore di attraversare migliaia di anni di storia.

Una collezione che da molti è indicata come la seconda per importanza in Italia, dopo Torino. Un motivo in più per visitare il Museo Archeologico Nazionale di Napoli.

PS

Per i bambini, interessati soprattutto alle mummie presenti (fra cui quella di un bambino), tutte le domeniche alle ore 11,00 è previsto un itinerario speciale con visita guidata, come scritto nell’agenda di napoliperbambini.com 

 

 

 

 

Napoli, #ritornodeifaraoni… riapre la sezione egizia al Museo Archeologico di Napoli (dal 7 ottobre 2016)

29 giovedì Set 2016

Posted by Fabrizio Reale in Musei di Napoli, Napoli

≈ Lascia un commento

Tag

#ritornodeifaraoni, MANN, museo archeologico Nazionale di Napoli, sezione egizia museo archeologico di Napoli

napoli-museo-mummia-egizia-bambino

Napoli, 29 settembre 2016

Oramai mancano pochi giorni al #ritornodeifaraoni a Napoli.  Il Museo Archeologico di Napoli (MANN)  ha infatti annunciato che il 7 ottobre 2016 riaprirà, dopo numerosi anni, la sezione egizia, per molti ritenuta la seconda in Italia per importanza e qualità dei reperti dopo il museo egizio torinese.  Dal prossimo fine settimana, quindi, sarà possibile riappropriarsi di un pezzo importante del Museo Archeologico napoletano ed ammirare reperti quali il naoforo farnese  e quelli provenienti dalle collezioni Borgia e Picchianti o altre minori. Si tratta, come si può apprendere consultando il portale del museo, di circa 2500 oggetti che attraversano 3000 anni di storia egizia, dall’antico Regno fino all’epoca greco romana, dal 2686 a.C. al 395 d.C.

In fotografia mummia di bambino, Museo Archeologico di Napoli, scatto del 2011 (La mummia fa parte di una piccola parte della collezione che è rimasta visitabile in questi anni).

C’è Batman al Museo archeologico nazionale di Napoli…

25 lunedì Apr 2016

Posted by Fabrizio Reale in Musei di Napoli, Napoli

≈ Lascia un commento

Tag

Giorni di un futuro passato di Adrian Tranquilli, MANN, musei di Napoli, museo archeologico Nazionale di Napoli

batman al museo archeologico

Napoli, 25 aprile 2016

Guarda papà c’è Batman…  di tutto mi sarei aspettato di vedere al Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN) in questo 25 aprile 2016 dopo aver affrontato una grande (e rapida) fila all’ingresso, ma non di ritrovarmi in mezzo a tre statue raffiguranti Batman nel riaperto cortile delle Camelie (per la mostra Mito e Natura).  In realtà girando per il museo, sono diversi i supereroi disseminati qua e là, uno spiderman accanto al Toro Farnese o un Batman trafitto da frecce accanto ad un satiro dormiente….    Giorni di un futuro passato di Adrian Tranquilli è una mostra che attirerà l’attenzione di grandi e piccoli, mescolata com’è in mezzo a capolavori del passato.  Di grande impatto visivo il modello di San Pietro all’ingresso, realizzato con migliaia di carte di Joker…

La mostra sarà visitabile negli orari di apertura del MANN fino al 6 giugno 2016

L’ultima settimana

  • Allerta meteo: come sopravvivere evitando fake news
  • Contrasto ai cambiamenti climatici: la visione di un ricercatore
  • Napoli, tornano le domeniche ecologiche da aprile a giugno (info, orari, deroghe)
  • Le meraviglie dei campi flegrei: la piscina mirabilis
  • Scuole chiuse a Napoli per allerta meteo (12 marzo 2019)

Le mie foto da Flickr

Emozioni condivise alla baia di IerantoBaia di Ieranto - agosto 2016Grotta di Seiano
Altre foto

I più letti

  • Il sentiero da Marina del Cantone a Recommone: mare blu, resti di torri antiche, scogli, isole e la costiera amalfitana...
  • Il mare non bagna Bagnoli
  • Napoli, ZTL centro antico, dal 2 febbraio i nuovi orari e varchi unificati
  • Santa Chiara: uno spazio per bambini, un presidio dei vigili urbani ed un'altra novità...
  • La tomba di Partenope, la leggenda legata alla lapide in San Giovanni Maggiore

Il calendario del diario

marzo: 2023
L M M G V S D
 12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031  
« Nov    

Categorie

  • acqua bene comune
  • allerta meteo
  • ambiente
  • art bonus
  • Astroni
  • Auguri di Buon Natale
  • Bagnoli
  • balneabilità golfo di Napoli
  • blog
  • Campi flegrei
  • Capodanno a Napoli
  • Caporanno a Napoli
  • centro antico di Napoli
  • cittadinanza attiva
  • comune di Napoli
  • concerti a Napoli
  • cosa fotografare a Napoli e dintorni
  • cosa visitare a Napoli e dintorni
  • costiera amalfitana
  • decoro urbano
  • degrado a Napoli
  • dissesto idrogeologico
  • elezioni a Napoli 2016
  • elezioni amministrative Napoli 2016
  • elezioni regionali 2015 in Campania
  • emergenza terremoto
  • eventi a Napoli
  • fotografando a Napoli
  • Gestione rifiuti a Napoli
  • giardini e parchi di Napoli
  • il mare di Napoli
  • immagini di Napoli
  • incendi
  • inciviltà a Napoli
  • istruzione a Napoli
  • istruzione scolastica a Napoli
  • La Napoli de I bastardi di Pizzofalcone
  • leggende napoletane
  • luoghi da fotografare a Napoli
  • maltempo a Napoli
  • manifestazioni anticamorra
  • manifesto selvaggio
  • mare
  • meraviglie di Napoli e dintorni
  • Mobilità
  • mobilità sostenibile
  • monumenti di Napoli
  • movida violenta
  • Musei di Napoli
  • Napoli
  • Natale a Napoli
  • no ai botti di Capodanno
  • parchi di Napoli
  • percorsi guidati Napoli
  • politica
  • presepe napoletano
  • restauro monumenti di Napoli
  • ricerca in Italia
  • rifiuti e Napoli
  • rigenerazione urbana
  • Riqualificazione di Bagnoli
  • Riqualificazione Napoli
  • ristoranti a Napoli
  • ristoranti in Campania
  • Scampia
  • scuole di Napoli
  • sicurezza
  • solidarietà a Napoli
  • Sorrento
  • spazi per bambini
  • sport a Napoli
  • street art a Napoli
  • tracce di Napoli antica
  • trasporti a Napoli
  • turismo a Napoli
  • universiadi 2019
  • verde a Napoli
  • Vesuvio e Napoli
  • viabilità
  • ville
  • zoo di Napoli

Blogroll

  • Napoli per bambini
  • laboratorionapoletano.com
  • Immagini di Napoli by laboratorionapoletano.com
  • Wonders of Naples

Ultimi commenti

Giorgio Gragnaniello su Napoli: elevate a 500 euro le…
Napoli, quel divieto… su Napoli: elevate a 500 euro le…
Giorgio Gragnaniello su Unico Campania: validi solo i…
Francesca su Santa Chiara: uno spazio per b…
Giorgio Gragnaniello su Forte esplosione nel centro di…

I più cliccati

  • laboratorionapoletano.com…
  • facebook.com/events/91981…
  • diarionapoletano.files.wo…

Statistiche del blog

  • 478.845 hits

©2014-2016 Fabrizio Reale
I testi e le immagini pubblicati sul sito, salvo dove espressamente indicato, sono di proprietà dell'autore del blog. Tutti i diritti sono riservati.
E' vietato l'utilizzo delle fotografie pubblicate senza esplicita autorizzazione da parte dell'autore.
Per quanto riguarda i contenuti testuali, è possibile l'utilizzo per fini non commerciali a patto di citare correttamente il nome dell'autore e la fonte, con link al post utilizzato.

Il blog non rappresenta una testata giornalistica,
in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai
sensi della legge n°62 del 7/3/2001

Pagine

  • Chi è Fabrizio Reale
  • Immagini di Napoli
  • Info
  • Informativa sui cookie – blog di Fabrizio Reale

Blog su WordPress.com.

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
  • Segui Siti che segui
    • Diario napoletano
    • Segui assieme ad altri 83 follower
    • Hai già un account WordPress.com? Accedi ora.
    • Diario napoletano
    • Personalizza
    • Segui Siti che segui
    • Registrati
    • Accedi
    • Segnala questo contenuto
    • Visualizza il sito nel Reader
    • Gestisci gli abbonamenti
    • Riduci la barra
 

Caricamento commenti...