Per la prima volta nella sua storia, lo zoo di Napoli ha finalmente uno spazio dedicato alle tigri degno. Le vecchie gabbie risalenti agli anni ’40 e vincolate dalla Soprintendenza son rimaste vuote e le tre tigri rimaste allo zoo di Napoli adesso hanno a disposizione uno spazio moderno di 3500 m2, con piante e laghetti. Le tre tigri, fra i 17 e i 18 anni, dovranno ora abituarsi lentamente ad uno spazio più grande, dato che avevano sempre vissuto in uno spazio angusto ed hanno tutte problemi evidenti di deambulazione. Nella progettazione dell’area tigri ci si è concentrati non solo sul tipo di terreno, sulle dimensioni dei laghetti e su cosa aggiungere nello spazio all’aperto, ma anche sull’area chiusa all’interno della quale i grossi felini si recano a dormire di sera. Anche i due nuovi elefanti (madre e figlia) giunti qualche mese fa dalla Danimarca hanno avuto uno spazio a disposizione ristrutturato e più ampio di quello precedente. Le novità però non finiscono qui, perché l’ingegner Floro Flores, che oggi si intratteneva non poco a discutere con i frequentatori del giardino zoologico, ha annunciato che anche l’ambiente savana (destinato a zebre ed altri animali) è quasi terminato e che fra qualche mese saranno ospitate anche le giraffe. Nota triste di questa settimana la morte dell’orso Peppe, un orso bruno che viveva nello zoo partenopeo da una trentina d’anni.
Zoo di Napoli: la nuova area per le tigri
10 domenica Gen 2016
Posted Napoli, zoo di Napoli
in