Napoli, 12 marzo 2017
Non è la prima mostra su dinosauri ed antichi mammiferi, non sarà l’ultima. Di sicuro Dinosauri in carne ed ossa ha dalla sua l’essere stata allestita all’interno del cratere degli Astroni, in mezzo alla riserva naturale gestita dal WWF. E per questo motivo sotto certi aspetti è unica ed avrà sicuramente grandissimo successo. Le riproduzioni a grandezza naturale degli enormi animali, una quarantina, sono infatti disseminate lungo i sentieri all’interno del cratere degli Astroni, dando la possibilità a bambini ed adulti di scoprire giganti del giurassico o del cretaceo o gli antenati del Pleistocene degli attuali mammiferi ed al contempo (ri)scoprire un luogo unico e meraviglioso. Gli Astroni sono un’oasi verde fra Pozzuoli e Napoli, un cratere caratterizzato dal singolare e raro fenomeno dell’inversione vegetale: man mano che si scende fino alla base dell’antica caldera la vegetazione varia come se si stesse salendo su per una collina: a monte vi son piante tipiche della pianura ed a valle, praticamente al livello del mare, castagni e querce (farnie).
Informazioni utili:
Non essendoci ampie aree di parcheggio in prossimità dell’ingresso degli Astroni, l’ANM ha attivato la Linea 514 di sabato, domenica e festivi. Parte dal parcheggio di Bagnoli (Metropolitana Linea 2) in viale della Liberazione con fermate in via Agnano Astroni (altezza Ippodromo), via Sartania (Oasi Astroni), via Modigliani (CircumflegreaPianura).
Informazioni su orari e costi sul sito ufficiale de Gli Astroni (gli orari ed i costi durante la mostra saranno differenti rispetto al solito).