Napoli, 27 settembre 2016
L’altro giorno mi contatta su whatsapp un amico, si lamenta che la differenziata a Napoli sia al 20%, l’ha letto su Il Mattino. Io gli rispondo che è al 31%. Lui resta basito, per un attimo pensa che lo stia prendendo in giro… nel mentre gli giro il link dell’andamento della % di RD pubblico sul sito di ASIA Napoli.
Ma il 31% non è il 20%, come è possibile sbagliare in modo così clamoroso?
Il Mattino ha riportato una dichiarazione di de Luca, il titolo è “sensazionalistico”, per attirare click… “poco sopra il 20%” può significare tutto e nulla… di sicuro il trend di ASIA per quanto concerne la % di raccolta differenziata da gennaio 2015 a luglio 2016 è in crescita continua. Senza grandi balzi, senza grandi investimenti, poco alla volta con l’estendersi del porta a porta il dato della differenziata sta crescendo. Solo Milano è riuscita negli ultimi tempi a sforare quota 50%, le altre grande città sono tutte al di sotto… ma Milano è un’altra storia… viaggia ancora con il vento in poppa dell’EXPO.
A Napoli invece il porta a porta avanza di casa in casa, di strada in strada… appena si può destinare qualcosa al PAP ecco che in un’altra strada scompaiono i cassonetti.
E’ importante notare che il dato ufficiale della regione Campania, come pubblicato sul sito dell’Osservatorio Regionale dei Rifiuti, ORR, è leggermente inferiore a quello pubblicato da ASIA, anche se la fonte del quantitativo di rifiuti è la stessa (ASIA…appunto). L’ORR applica un coefficiente correttivo che tiene conto della stima del quantitativo effettivamente riciclato, correggendo al ribasso il dato ASIA. Pertanto un confronto all’interno della regione va fatto con il dato ORR, al di fuori della regione va fatto con il dato ASIA.
La differenza nel 2015 in media era di 0,56 punti, pari a circa il 2% di differenza fra il dato ASIA ed il dato ORR. La media mensile della % di RD a Napoli nel 2015 è stata del 25,5 %, nel 2016 (primi sette mesi) si è attestata per ora al 29,8%. Nel 2010 si era intorno al 18%.