Napoli, 28 marzo 2016
Trascorrere la Pasquetta a Napoli in un fondo confiscato alla camorra ha un significato particolare: ogni gesto ha il sapore della conquista, della rinascita di una città, anche solo guardare centinaia di persone impegnate nel tradizionale pic-nic in mezzo a peschi in fiore e tanti ballare la tarantella al canto di “Briganti se mora” è un miscuglio di emozioni. Siamo a Chiaiano, il fondo rustico Amato Lamberti, fra filari di vite ed alberi di pesco, è stato il primo bene agricolo confiscato alla camorra nel territorio della città di Napoli e quella odierna è stata la quarta pasquetta organizzata qui dalla cooperativa che gestisce il bene. Oggi è un simbolo ed è un segnale che proprio qui Luigi de Magistris anche quest’anno abbia voluto trascorrere la Pasquetta con famiglia ed amici.
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