
Napoli, 23 dicembre 2015
Napoli è … #riscetamento. Il nuovo hashtag per mostrare attraverso i social network quanto Napoli sia cambiata in questi anni e quanto possa ancora cambiare è stato lanciato ieri dallo scrittore Luca Delgado.
Ovviamente aderisco con piacere ed ecco il mio personale post dedicato al #riscetamento napoletano, con l’immagine di piazza del Gesù fotografata dal campanile di Santa Chiara, nella speranza che nel prossimo futuro si possa compiere il progetto che prevede l’apertura dell’antico campanile al pubblico, per poter godere di una vista unica e mozzafiato di Spaccanapoli e di Napoli tutta.
Ecco l’appello di Luca Delgado (dal suo profilo facebook)
Cari amici,
ho sempre creduto che la cosa più difficile nella vita, sia accorgersi della bellezza delle cose mentre queste accadono. Spesso ci sono davanti e non ce ne accorgiamo, aspettiamo che vadano via per poterle finalmente apprezzare. Il tempo passa e passano pure le cose belle e accade che ci serva un cattivo giorno per rimpiangere quello buono.
La cosa più bella che ci stia accadendo in questi anni è questa energia nuova che vediamo in città, questa voglia di riscatto e questo profondo senso di appartenenza e identità che non erano mai stati così forti, di certo non in tempi recenti. Ci sono tantissimi segnali di ripresa, non è un caso se siamo tra le prime in classifiche di mezzo mondo come migliore destinazione in Italia (per fortuna all’estero valutano parametri diversi rispetto a quelli che valutiamo qui, non leggono certi giornaletti locali dove continuamente ci denigrano, né ascoltano piccole star delle TV private).
E allora lo dobbiamo dire, prima che passi quest’ondata positiva e la si rimpianga, bisogna alimentarla perché i segnali ci sono tutti: a Napoli è cominciato il Riscetamento! Non ho scritto Rinascimento, quello lo sappiamo è accaduto troppi secoli fa, e a furia di guardarci alle spalle e vantarci del nostro passato, abbiamo finito col credere che non ci possa essere un futuro.
Vorrei che si unissero a questa mia “chiamata alle armi” tutti i napoletani che come me credono nel cambiamento. Vorrei che si unissero a noi anche gli scettici, gli inguaribili e instancabili critici, quelli che sono convinti che le cose non possano cambiare (possibile che non riusciate a vedere nessun miglioramento?). Perché se passa il messaggio che le cose sono così “perché sono sempre state così” e non vi sarà mai cambiamento stiamo consentendo che si dica la cosa più tragica per la nostra terra. Significa negare il futuro e tutte le declinazioni del futuro.
Io il cambiamento lo sto vedendo e lo voglio alimentare, perché ho deciso di vivere qui e non posso pensare di vivere una vita senza lottare.
Allora vi chiedo da ora in poi di parlare con tutti di rinascita, di Riscetamento, e di usare Internet per una vera rivoluzione. Da adesso in poi, tutto quello che secondo voi racconta la rinascita di Napoli, nel vostro quotidiano, documentatelo, raccontatelo, filmatelo usando l’hashtag #Riscetamento . Condividete questa foto, fatela girare, che diventi di tutti. Esistono dei rarissimi momenti nella storia dell’umanità, in cui tutti pensano la stessa cosa nello stesso momento. Quel momento è adesso.
Viva Napoli e i Napoletani, sempre.