“Sotto Viale Augusto che ce sta?” cantava nel 1992 Joe Sarnataro, napoletanissimo alter ego di Edoardo Bennato riferendosi ai lavori per la linea tranviaria rapida. Per Italia 90 l’intera zona di Piazzale Tecchio era stata stravolta dai lavori. Questa canzone mi è tornata in mente quando ho visto la fotografia pubblicata in rete dal consigliere comunale Francesco Vernetti riguardante quel che c’era sotto una voragine apertasi a piazzale Tecchio, all’altezza dell’area pedonale di accesso alla stazione Mostra della Cumana. Dai primi rilievi è emerso che quel tratto di pavimentazione, percorso ogni giorno da tantissimi studenti diretti alle sedi di via Claudio di Ingegneria, poggiava su impalcature (di quelle che si mettono in via provvisoria prima delle colate di cemento) da chissà quanti anni. Uno spazio vuoto profondo tre metri per un’area di circa 17×7 metri, su cui avevano costruito il tratto stradale (fortunatamente pedonale) nel modo indecente come si vede in foto. Ora si tratterà di capire due cose:
- A quando risale questa vergogna, anche se il tutto fa pensare che si tratti di una situazione legata ai lavori per Italia 90 (strano però che nessuno si sia accorto della cosa durante la ristrutturazione del piazzale all’epoca del cantiere linea 6 una decina d’anni fa)
- Capire se vi siano altre zone di enorme pericolo a piazzale Tecchio, il che renderà necessario il monitoraggio dell’intera zona. I progetti per Italia 90 erano grandiosi e si basavano sull’uso anche degli spazi sotterranei (parcheggi, tunnel sotterranei, etc.)… si sa come andò a finire
Di sicuro sarà interessante cercare di risalire ai colpevoli.