
La fontana della Maruzza – da archivio fotografiareale.com
Napoli, 1 giugno 2015 Il progetto monumentando ( restauro di 27 monumenti di Napoli attraverso sponsorizzazione e pubblicità) prosegue: dopo la fontana del Carciofo ed il monumento ai caduti del mare di piazza Vittoria (la colonna spezzata), è la volta delal fontana della Maruzza. Sarà importante rispettare i tempi di consegna del monumento, dato che i ritardi avuti nel caso del restauro della fontana del carciofo ed i dubbi riguardanti la tempistica per la pulizia / restauro del monumento di piazza Vittoria hanno finora alimentato non poche polemiche. Fra l’altro la storica fontana si trova proprio accanto quella chiesa di Santa Maria di Porto Salvo simbolo del fallimento di un tentativo simile di restauro con fondi di introiti pubblicitari da parte della curia: son passati due anni esatti da quando furono tolte le impalcature e la chiesa si trova ancora nelle pessime condizioni precedenti il finto restauro. Qualche nota sulla piccola fontana realizzata nel 1500 (da laboratorionapoletano.com): Ai margini di una delle strade più trafficate di Napoli, via Marina, la fontana della Maruzza è sopravvissuta – non del tutto indenne – alle demolizioni legate al Risanamento prima ed alla costruzione di via Marina poi. Maruzza in napoletano significa “chiocciola”. Originariamente la fontana (seconda metà del 1500) si trovava allo stesso livello dell’adiacente chiesa di Santa Maria di Porto Salvo, eretta nel corso del XVI secolo come ex voto di alcuni marinai scampati ad un naufragio e nota anche come del Mandracchio, nota anche come “Mar ad Arcina”, antico porto greco-romano che sorgeva proprio in quella zona, anche se nel corso dei secoli il termine divenne sinonimo di “luogo malfamato”.