Napoli, 7 maggio 2015 (aggiornato quotidianamente) AGGIORNAMENTO: dal 14 maggio è possibile segnalare al comune di NApoli i manifesti abusivi chiedendone la rimozione: http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/26846 Gli spazi destinati all’affissione dei manifesti elettorali sono in buona parte vuoti, alcuni addirittura riportano ancora nomi e scritte legate ad elezioni oramai lontane, eppure cominciano a fioccare i manifesti abusivi in diverse zone della città. Dopo l’invasione di manifesti elettorali di Marco Nonno e Pecorella di Fratelli d’Italia, ecco altri nomi da aggiungere nella lista di quelli da non votare assolutamente, perché incapaci di far rispettare la città ancor prima di essere eletti:
- Fratelli d’Italia:
- Luciano Schifone
- Marco Nonno
- Pecorella
- Pedata
- PD
- Enza Amato
- Anna Ulleto
- Topo
- Gino Cimmino
- Gianluca Daniele
- Scalella
- De Luca Presidente
- Franco Malvano
- Forza Italia
- Gabriella Peluso
- Armando Cesaro
- Iannuzzi
- Pelella
- Nocera
- Popolari per l’Italia
- D’Angelo
- NCD
- Pietro Diodato
- Franco Nappi
- Partito Socialista Italiano
- Enzo Peluso
- Simeone
- Marciano
- Italia dei Valori
- Enzo Varriale
- Sinistra al lavoro
- Salvatore Galiero
Non ho visto ancora manifesti di candidati di Sinistra al Lavoro, ma in piazza Garibaldi vi era un manifesto generico della lista…
Aggiornamento 20 maggio: Davanti al Trianon, in attesa dell’arrivo di De Luca, qualche supporter ben poco attento al rispetto del luogo ha attaccato manifesti abusivi anche attorno al celebre cippo a Forcella.
Fra questi la mattina del 12 maggio c’era anche Borrelli dei verdi, che si è scusato su facebook ed ha fatto togliere i manifesti abusivi.. speriamo ce ne siano altri, che metterò nella seguente lista dei “redenti”:
- Francesco Borrelli, Davvero Verdi (ha poi fatto rimuovere i manifesti)
Il consiglio è sempre lo stesso: votate per chi volete ma evitate di dare la preferenza a chi sporca la città. AGGIORNAMENTI: Nei giorni scorsi ho visto qualche manifesto di iniziative elettorali anche di Sinistra al lavoro affisso abusivamente in prossimità dei cantieri di piazza Garibaldi, ma non ho avuto la prontezza di scattare foto. NB. Il 12 maggio, poco dopo la pubblicazione in rete da parte di alcuni utenti delle foto dei manifesti di Borrelli dei Verdi, questi sono stati eliminati dagli stessi attacchini che, parole del candidato, “per un banale errore” avevano affisso i manifesti abusivi… mah… speriamo che anche gli altri facciano lo stesso… ammettere l’errore (tutt’altro che banale o fortuito) e proseguire sulla retta via… Fra le immagini che mi sono state inviate o quelle per le quali ho richiesto permesso di pubblicazione in rete, assurda è quela del candidato Franco Nappi, il cui manifesto è stato affisso sulla palina della fermata dell’autobus al Corso Garibaldi. Segue galleria fotografica di manifesto selvaggio a Napoli per le elezioni regionali Campania 2015. PS Il manifesto selvaggio può assumere poi contorni di comicità: alcuni attacchini hanno affisso i manifesti di Marco Nonno, Luciano Schifone ed Enza Amato sotto la scritta “Sinceramente bugiardi”, opera teatrale in cartellone al teatro Troisi. Pietro Diodato invece è un’offerta “sottocosto”.
21 maggio – uscita stazione cumana Montesanto
ciao, mi chiedevo se i manifesti su proprietà privata valgono come abusivi. non riesco a capire la legge in merito. sapresti aiutarmi?
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