Sull’idea di utilizzare parte di via Caracciolo come “villaggio turistico” per l’estate 2015 stanno divampando numerose polemiche in rete, sia per la scelta della location (soprattutto in quei gruppi storicamente contrari alla pedonalizzazione completa di quel tratto di lungomare), sia soprattutto per l’assurda tempistica.
Sul portale del comune di Napoli è stato pubblicato OGGI un avviso pubblico riguardante una “manifestazione d’interesse per la realizzazione del “villaggio turistico” che avrà luogo sul lungomare liberato” – scadenza: entro le ore 12.00 del 16/04/2015. Chi vorrà partecipare avrà poco più di una settimana di tempo per presentare le proprie idee e progetti. Prima a segnalare l’anomalia su facebook è stata probabilmente l’associazione Napoli punto a capo con un post molto polemico.
Sulla scelta della location non sono contrario: una volta che il tratto di via Caracciolo intorno alla rotonda Diaz è considerato area pedonale, meglio utilizzarlo anche per eventi culturali e/o sportivi realizzati nell’ambito di una programmazione estiva che lasciarlo così com’è, vuoto ed inutile.
Sulla tempistica e sulla scelta del nome “villaggio turistico” sono abbastanza dubbioso e scettico: come si fa a presentare un programma completo di eventi che dovranno durare due mesi e mezzo la cui finalità è quella di “arricchire l’offerta culturale e turistica estiva”? Come un “singolo soggetto” potrà preparare in modo efficiente un progetto (completo di relazione illustrativa, dettagliato progetto, rendering degli allestimenti, piano di comunicazione), che dovrà basarsi su:
- progettazione e realizzazione di un programma di eventi culturali, artistici, sportivi
- progettazione di area spettacolo (comprensiva di allacci etc.)
- Progettazione e realizzazione di punti di ristoro (che dovranno tener conto anche della bellezza dei luoghi)
Le attività saranno a cura del soggetto organizzatore, il comune di Napoli non pagherà nulla ma garantirà la pulizia del tratto stradale, la pubblicità dell’evento e la forte riduzione o gratuità dell’occupazione del suolo pubblico.
AGGIORNAMENTO
Dopo le polemiche nate su facebook ed a causa della manutenzione prevista e programmata del portale web del comune, sembra (proprio a causa di detta manutenzione il sito non è aggiornato in questi giorni) che la data di scadenza della manifestazione di interesse sia stata prorogata di alcuni giorni, al 23 o 24 aprile.